Endometriosi e dieta

L‘endometriosi è una condizione cronica, spesso invalidante, che coinvolge il sistema riproduttivo femminile, caratterizzata dalla presenza di tessuto simile all’endometrio al di fuori dell’utero. Si stima che almeno 3 milioni di donne abbiano una diagnosi confermata.

La gestione dell’endometriosi richiede un approccio multifattoriale, e la dieta svolge un ruolo significativo in questo contesto. Numerose ricerche hanno evidenziato l’importanza della dieta nell’influenzare i sintomi. Ad esempio, alcuni alimenti possono promuovere l’infiammazione, aggravando così il dolore e altri sintomi associati all’endometriosi.

Alimenti da privilegiare o da evitare

Alcuni alimenti da evitare includono pomodori, crauti, spinaci, conserve, ketchup, salsa di soia, pesce in scatola (conservato, marinato, salato o essiccato), pesce affumicato, crostacei, frutti di mare, carni lavorate, formaggi fermentati e stagionati, alcolici, aceto di vino, lievito, cioccolato/cacao, fragole, banana, ananas, papaya, agrumi, kiwi, lampone, pera, avocado, molluschi, crostacei, noci, nocciole, mandorle, anacardi, albume d’uovo, carne di maiale, e caffè. È anche consigliabile evitare alimenti ad alto contenuto di zuccheri semplici, grassi saturi e alimenti altamente processati.

D’altra parte, una dieta ricca di alimenti anti-infiammatori può contribuire a ridurre l’infiammazione e alleviare i sintomi. Ecco alcuni esempi di alimenti anti-infiammatori:

  • Frutti di bosco come fragole, mirtilli, lamponi e more, ricchi di antiossidanti come la vitamina C e i flavonoidi.
  • Verdure a foglia verde scuro come spinaci, cavoli, bietole, ricche di antiossidanti e vitamina K.
  • Olio d’oliva extra vergine che contiene oleocantale con proprietà anti-infiammatorie.
  • Pesce grasso come salmone, sgombro, sardine, ricco di acidi grassi omega-3.
  • Noci, semi di lino e semi di chia, ricchi di acidi grassi omega-3.
  • Curcuma, con la sua curcumina dalle proprietà anti-infiammatorie.
  • Zenzero, contenente gingeroli per ridurre l’infiammazione e il dolore.
  • Avena, con beta-glucano che aiuta a ridurre l’infiammazione.
  • Frutta ricca di vitamina C come agrumi, kiwi, ananas, con proprietà antiossidanti.
  • Tè verde, con catechine che hanno effetti anti-infiammatori.

Inoltre, mantenere un peso corporeo salutare e consumare una quantità adeguata di fibre può influenzare positivamente gli ormoni coinvolti nell’endometriosi, contribuendo a ridurre l’infiammazione e migliorare il benessere generale.

 

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Dott.ssa Manuela Miuzzo
Nutrizionista biologa

Dopo la laurea in Scienze Biologiche, ho svolto attività di ricerca in ambito nutrizionale, ottenendo il dottorato di Ricerca in Biochimica e Biofisica presso l’università di Padova.
Ho continuato la mia formazione attraverso corsi di perfezionamento e corsi ECM in ambito nutrizionale ottenendo il Master in nutrizione e didattica applicata. Quindi ho cominciato l’attività professionale di nutrizionista continuando in parallelo l’attività di didattica di divulgazione scientifica attraverso diverse pubblicazioni scientifiche.

 

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